Azienda
Sostenibilità
Come operiamo
I pilastri della sostenibilità
I 3 pilastri di ESG
Ambiente
Siamo un'azienda moderna impegnata nel contribuire ad evitare il consumo delle risorse naturali, dando nuova vita alle bottiglie in PET provenienti dalla raccolta differenziata, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi nazionali di riciclo e di riduzione delle emissioni di gas effetto serra.
Innovazione
Innoviamo con una mentalità ecologica e lungimirante per garantire sostenibilità e circolarità dei processi e dei prodotti. Il nostro impegno è da sempre orientato al recupero di materia, al ricircolo delle acque per gli autoconsumi, ad efficientare i consumi energetici e al continuo miglioramento e sviluppo delle nostre tecnologie di riciclo,
Comunità
L'attenzione alle persone rappresenta un imperativo strategico. Ci preoccupiamo di offrire ai nostri dipendenti elevati standard di salute e sicurezza, iniziative di formazione e benefit. Allo stesso modo ci impegniamo per i territori in cui siamo presenti garantendo la massima trasparenza sulle nostre attività e sulle nostre performance e attivando iniziative di sensibilizzazione e formazione per i giovani e nelle scuole.
LA NOSTRA PAROLA CHIAVE
Economia circolare
È un’economia rispettosa dell’ambiente che consente di risparmiare sui costi di produzione e gestione e di generare vantaggi per una sempre maggiore circolarità.
Puntare sull’economia circolare significa quindi stimolare la creatività delle Aziende per promuovere l’economia del riuso dei materiali.
Un investimento strategico molto importante nella trasformazione da necessità a opportunità.
Di tutto il PET, il riciclo delle bottiglie ha la tecnologia e l’infrastruttura più sviluppata.
Leggero e resistente, il PET è considerato un tipo di polimero prezioso perché è riciclabile fino al 100%.
Dal suo riciclo è possibile ricavare un materiale chiamato rPET (da recycled PET), oggi impiegato in diversi settori per realizzare una grande quantità di prodotti.
Anche dopo il riciclo, il PET mantiene importanti caratteristiche che lo hanno reso fra i materiali più utilizzati, come: grande flessibilità, impermeabilità, resistenza elevata sia alle temperature che all’usura.
Senza dimenticare la possibilità di essere ulteriormente riciclato, contribuendo alla netta riduzione nell’ambiente degli imballaggi in plastica vergine.
Inferiore estrazione di petrolio
Il riciclo del PET non richiede nuova estrazione di petrolio per la produzione.
Ridotto impatto ambientale
Il riciclo del PET, infatti, produce il 75% in meno di emissioni di CO2 e richiede energia inferiore rispetto alla produzione di materiale vergine. Riciclare 1kg di PET equivale a ridurre le emissioni di CO2 di ben 3kg (fonte: The New Plastics Economy Global Commitment 2019 Progress Report).
Meno rifiuti in discarica
La raccolta differenziata e il successivo riciclo del PET contribuisce a ridurre i rifiuti plastici nelle discariche.
Riduzione di emissioni tossiche
Una quantità inferiore di rifiuti significa anche una quantità nettamente più bassa di emissioni provenienti dagli impianti di incenerimento.
Più slancio all’economia circolare
Recuperare un materiale così diffuso e riciclarlo fino al 100% significa incentivare l’economia circolare, a beneficio di consumatori e aziende produttrici.
Risparmio di energia, risorse, CO2 e spazio per le discariche: RPET
“Le sfide ambientali delineano nuove opportunità che, anche grazie alle nostre tradizioni produttive, possono essere a portata di mano per l’Italia.” questa la dichiarazione della Fondazione Symbola.
L’economia circolare è una delle più promettenti.
Enel e Fondazione Symbola annoverano ERREPLAST e il proprio Sistema Industriale di Recupero e Riciclo dei rifiuti di imballaggi da raccolta differenziata tra le ‘100 Italian circular economy stories’.